Apple vuole fermare la fuga di notizie sui nuovi prodotti. Per farlo ha creato un Global Security Team con membri provenienti delle organizzazioni più rinomate al mondo. Questa profonda “arrabbiatura” però, potrebbe anche suggerire il fatto che i Rumors sull’iPhone 8 siano tutti corretti.
Un lunghissimo articolo pubblicato da “The Outline” racconta quanto Apple viva male i Leaks e gli sforzi che l’azienda sta compiendo per fare in modo che trapelino sempre meno notizie sui prossimi prodotti.
Apple ha ingaggiato agenti della NSA, dell’FBI, dei servizi segreti e dell’esercito formando un Global Security Team con lo scopo di controllare che non escano informazioni dagli stabilimenti di produzione dei prodotti.
Già adesso gli impiegati vengono controllati all’ingresso e all’uscita. Non possono portare smartphone o fotocamere sul luogo del lavoro affinchè tutto resti lontano da occhi indiscreti e dalla pubblicazione sui siti di notizie.
Apple è più “arrabbiata che mai” ma non con i siti di notizie, i quali non fanno altro che il proprio lavoro (largamente apprezzato nonchè molto utile all’azienda) ma con gli impiegati delle fabbriche cinesi, quelli che assemblano i dispositivi o che comunque mettono le mani sui progetti e sui vari componenti.
La “guerra contro la fuga di notizie” dagli stabilimenti cinesi viene paragonata ad una “guerra in trincea senza fine”. David Rice di Apple ha dichiarato: “molti impiegati vengono tentati da offerte provenienti dall’esterno. In cambio di informazioni, di foto o di schemi, gli viene offerta una somma in denaro equivalente a tre mesi di lavoro. A volte si è arrivati anche a somme equivalenti ad un intero anno di lavoro”.
Naturalmente questi impiegati rischiano il proprio posto di lavoro ma spesso e volentieri riescono a passare inosservati facendo trapelare notizie.
Il 2013 è stato l’anno più terribile in assoluto per Apple. Ben 19.000 iPhone 5C erano stati venduti al mercato nero ed Apple ha dovuto acquistarli tutti per tenerli lontani da qualsiasi blog al mondo, prima dell’annuncio ufficiale.
Nel 2014 sono stati rubati 387 dispositivi, nel 2015 “soltanto” 57, 50 dei quali proprio nella nottata precedente all’annuncio. Nel 2016 soltanto 4 iPhone 7 sono stati rubati e quest’anno Apple vuole arrivare a zero.
Probabilmente però, se Apple è così “arrabbiata”, è perchè tra schemi e mockup siamo già riusciti a ricreare perfettamente il design del prossimo iPhone, che Apple potrebbe non chiamare più iPhone 8 proprio perchè i rumors lo stanno identificando in questo modo già da troppi mesi.
Naturalmente nè David Rice nè altri dirigenti Apple potrebbero mai confermare questa teoria, nè fanno riferimenti al prossimo iPhone, ma il fatto di costituire un Global Security Team di questa portata può sicuramente lasciare immaginare un qualcosa del genere.
La fuga di notizie sul prossimo modello, rallenta e frena anche le vendite dei modelli attuali. Quando non si parla d’altro che di iPhone 8 è naturale che gli attuali iPhone 7 vendano meno a distanza di pochi mesi dalla prossima presentazione. Soprattutto se il design cambia così tanto.. chiunque è più tentato ad aspettare.
Apple non spia i dipendenti, nè vuole intercettare le loro email e conversazioni. In alcuni casi però il team di sicurezza potrà fare dei controlli a campione.
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