Una sentenza emanata da un tribunale dei Paesi Bassi impone ad Apple la sostituzione di iPhone e iPad non funzionanti con prodotti nuovi e non ricondizionati.
La questione è partita nel 2015 quando una donna ha acquistato un iPad Air 2 con AppleCare. Dopo quattro mesi il tablet ha mostrato problemi di connessione Wi-Fi e Apple, stando ai termini contrattuali, ha provveduto alla sostituzione del dispositivo con un tablet ricondizionato.
Nonostante le condizioni di vendita, un giudice che ha analizzato la vicenda, ha imposto che Apple possa sostituire un prodotto con uno simile quindi un prodotto ricondizionato dev’essere sostituito con un prodotto ricondizionato mentre un prodotto nuovo dev’essere sostituito con un prodotto nuovo, proprio come spiegato dal giudice:
Se il querelante avesse acquistato un prodotto ricondizionato, Apple avrebbe potuto sostituire il tablet con un altro tablet ricondizionato. Ma se il querelante, come in questo caso, ha acquistato un iPad nuovo ha il diritto di ottenere un iPad nuovo come prodotto sostitutivo.
La sentenza non specifica però se questa pratica debba essere estesa anche ai ricambi dei dispositivi che non devono essere sostituiti ma solo riparati.
Anche lo scorso anno in California Apple era stata oggetto di una class action dopo che si era verificato un caso simile che per Apple è la prassi, con la sostituzione di un prodotto con uno rigenerato coperto da garanzia. Secondo gli avvocati che hanno sostenuto l’azione legale un’unità ricondizionata, pur essendo del tutto simile ad un prodotto nuovo, non può essere considerata equivalente, per durata e funzionalità, ad un prodotto nuovo.
Via | AppleInsider
Leggi o Aggiungi Commenti