Secondo quanto emerso da un’intervista rilasciata a CBC This Morning, il sogno di Apple è che i ragazzi della Generazione Z si diano appuntamento negli Apple Store.
Nell’intervista che andrà in onda domani, Angela Ahrendts – vice presidente senior per i negozi di vendita al dettaglio Apple – parla della strategia che sta dietro alla riprogettazione degli Apple Store.
L’idea di Apple è trasformare i punti vendita da semplici negozi in punti d’incontro per la Generazione Z, ovvero quelle persone nate tra la metà degli anni novanta e fino al 2010 – i nativi digitali – abituati all’uso dei dispositivi tecnologici, internet e social network.
Amazon investe nei negozi, Google investe nei negozi. Starbucks lo ha già fatto ed i suoi punti vendita sono già luoghi di ritrovo. I giovani lo scelgono come punto di ritrovo – “Vediamoci da Starbucks”. Noi avremo fatto un grande, grande lavoro se riusciremo a far dire alla Generazione Z “Vediamoci all’Apple Store”.
Non è la prima volta che la Ahrendts ha espresso questo tipo di obiettivo. Già in un’intervista pubblicata su Fortune, dopo la conferenza “Most Powerful Women” dello scorso anno Angela Ahrendts aveva indicato la sua visione per il futuro degli Apple Store che sarebbero dovuti diventare come la piazza di una città, un hub per la comunità.
Ma la Ahrendts non è la prima ad avere questa visione degli Apple Store. Steve Jobs era stato il primo ad avere l’idea e la vice presidente sta solo portando avanti il pensiero del fondatore di Apple.
Via | CultOfMac
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