Purtroppo, quello che tutti (MuscleNerd compreso) pensavano fosse finalmente l’unlock definitivo per iPhone 4 si è rivelato totalmente inutile. Veeence, tramite un piccolo scritto che ha chiamato “My personal FAQ”, ci fornisce tutte le spiegazioni e chiarisce definitivamente la sitauzione dell’unlock della baseband dell’iPhone 4.
Ecco la traduzione del testo di Veeence:
1. Che sta succedendo? Si era parlato di uno sblocco entro le 2 settimane, come mai questo non è ancora disponibile?
Come certamente saprete, MuscleNerd ha lavorato all’unlock per molto tempo e tutt’ora continua a farlo. Credeva di aver scoperto un nuovo unlock, ma successivamente è stato scoperto che, purtroppo, tale unlock funzionava solamente sulla SIM T-Mobile di MuscleNerd, e non a livello universale. Se l’unlock trovato fosse stato universale, lo sblocco sarebbe arrivato sicuramente entro le 2 settimane che, tuttavia, erano state stimate erroneamente.
2. Che cos’è questo nuovo NCK-key? Come funziona?
La risposta in questo caso è stata più complessa da dare e da rendere comprensibile.
La NCK-key è una chiave generata direttamente da Apple quando viene ufficialmente sbloccato un iPhone (di tipo factory unlocked tramite iTunes) e l’unico modo per effettuare questo sblocco è attraverso il proprio operatore. Questo metodo è già conosciuto da diversi anni, esattamente da quando GeoHot ha iniziato a lavorare allo sblocco dell’iPhone 2G. George ha sviluppato un programma capace di “crackare” questa chiave di 15 cifre, unica per ogni dispositivo. Il programma sopracitato può generare circa 100.000 chiavi al secondo, e quindi con un processore normale la chiave adatta allo sblocco del proprio dispositivo sarebbe generata a distanza di anni, mentre una ricerca completa di tutte le possibili combinazioni per questa chiave sarebbe completata in 317 anni. Per rendere fattibile, in tempi ragionevoli, un’operazione del genere servirebbe un processore molto più avanzato. Prendendo ad esempio una PlayStation 3, otterremmo un miglioramento di massimo 100 volte, che sarebbe comunque irrilevante poichè il tempo necessario resterebbe ugualmente enorme.
Fortunatamente però, con i nuovi exploit di cui si dispone adesso, è possibile accelerare il processo di sblocco. Poiché il NORid e il CHIPid (unici per ogni dispositivo) sono già conosciuti, si riesce a ridurre la chiave a soli 40 bit (5 cifre), per cui è possibile provare le varie combinazioni anche su un “hardware casalingo” impiegando circa una settimana. Il problema è che per effettuare questa operazione, sarebbe necessario tenere il computer acceso per 7 giorni, con l’iPhone collegato e altrettanto acceso. Ed è proprio per questo che nessuno ha mai tentato di utilizzare questo sistema. Inoltre, questo metodo è solamente teorico, e non è stato in alcun modo testato realmente.
3. Concludendo, conviene vendere il proprio iPhone 4 straniero?
Il consiglio è quello di attendere ulteriori informazioni su quest’ultima modalità di sblocco prima di effettuare un passo del genere. Attualmente non si conoscono tempi precisi per l’unlock, ma se il metodo sopracitato dovesse rivelarsi inefficace, l’iPhone 4 potrebbe rimanere bloccato veramente a lungo e probabilmente converrà venderlo per prendere un iPhone 5.
4. A questo punto, pensi che ci sarà mai un unlock?
Certamente. Ma è molto difficile che questo arrivi in tempi brevi, e per brevi si intende inferiori ad un mese.
5. Se il metodo NCK non dovesse funzionare, quanto tempo pensi ci vorrebbe per sbloccare l’iPhone 4?
Non ne ho idea. Potrebbero volerci settimane come potrebbero volerci diversi mesi.
Riassumendo il tutto, quindi, il fatto che l’unlock possa essere disponibile in pochi giorni è decisamente improbabile.
Il DevTeam sta lavorando a questo nuovo metodo per cercare di individuare le chiavi di attivazione ufficiali che vengono utilizzate per gli iPhone factory unlocked, ovvero quelli che all’acquisto possono già essere utilizzati con tutti gli operatori essendo privi di blocchi. Questo metodo sarebbe di gran lunga superiore all’unlock tramite ultrasn0w poichè diventerebbe permanente per quel determinato dispositivo e non implicherebbe daemons attivi in background tutto il tempo. Purtroppo ci sono varie difficoltà in questo sistema, che dovranno essere affrontate nei prossimi giorni ed il funzionamento di tutto ciò è garantito soltanto in via teorica. Sostanzialmente.. non ci resta che attendere! Ovviamente, non appena sapremo qualcosa in più, non tarderemo ad aggiornarvi.
[AGGIORNAMENTO] Veeence ha rilasciato il suddetto programma per ricavare la chiave NCK. Il programma attualmente non funziona su iPhone 4 ed è lo stesso programma su cui GeoHot lavorò 3 anni fa. Ovviamente, tale programma può essere utilizzato esclusivamente da utenti esperti. Per chi volesse comunque dare un’occhiata, può reperire il programma qui.
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