CNN riporta che Apple, come altri venditori di musica digitale, sta lavorando insieme ai vari editori per migliorare la qualità dei brani musicali offerti al pubblico.
Tradizionalmente, un bravo viene registrato con un formato audio di 24-bit. Prima di essere trasferito su iTunes, tuttavia, la stessa traccia, viene ridotta di qualità, passando a 16-bit. Il motivo principale è legato all’hardware. Infatti anche se i moderni Mac cosi come lo stesso iTunes, possono gestire tracce in 24-bit, l’iPhone e l’iPod Touch non sono in grado di garantire le stesse performance.
Ciò significa che se Apple riesce a convincere le varie case discografiche ad aumentare la qualità dei brani disponibili per la vendita tramite iTunes, la maggior parte dei clienti potrebbero comunque non ottenere benefici da ciò, a meno che non utilizzino dei moderni Mac. Inoltre, se Apple non migliora il suo hardware nella propria linea di iPod, saremo costretti ad ascoltare brani in 16-bit.
Non si tratterebbe comunque della prima volta che a Cupertino migliorano o cercano di migliorare la qualità del suono dei brani messi in vendita. Infatti, già nel Gennaio 2009, fu raddoppiato il bit-rate e offerte per la prima volta delle tracce senza DRM.
Via | CultofMac
Leggi o Aggiungi Commenti