E’ di ieri il rumor a proposito del metodo di distribuzione che Apple potrebbe definitivamente adottare in futuro. Attualmente software come Final Cut, Logic Pro ed altri sono distribuiti soltanto in versione “boxed“, ovvero con scatola, CD e tutto il resto. Pare però che in futuro le cose possano cambiare: è passato 1 mese circa dall’apertura del Mac App Store che continua ad arricchirsi di applicazioni.
La totale migrazione verso il download digitale dallo Store è frutto di voci di corridoio pubblicate da MacRumors ; secondo la loro fonte infatti sembra che Apple sia a lavoro per portare tutti i vari software sul Mac App Store, in modo da permettere un acquisto più veloce e comodo. L’affermazione è ovviamente soggettiva, c’è chi preferisce avere la bella scatola del prodotto con magari 7/8 cd di installazione (vedi Logic Pro) e chi invece vorrebbe comprare e scaricare al volo i prodotti d’interesse.
Ovviamente questa migrazione sarà lenta in modo che tutti possano abituarsi all’idea, anche se per molti poteva sembrare evidente già dall primo annuncio del Mac App Store che Apple si sarebbe, prima o poi, focalizzata su quello.
Guardando nella scatola del MacBook Air, ad esempio, non troviamo il cd di installazione del sistema operativo bensì una chiavetta con il logo della mela morsicata che permette la re-installazione del sistema operativo. Tutto questo è stato fatto per necessità e motivi di spazio (il lettore non è di serie con l’ultrasottile di Cupertino) ma nulla toglie che in futuro una soluzione del genere possa essere adottata anche con gli altri modelli di portatili.
Un’altra soluzione drastica potrebbe essere quella di distribuire anche il sistema operativo tramite il Mac App Store, ma ciò sicuramente non farebbe piacere a molti.
Ad ogni modo, se Apple dovesse decidere di rimuovere tutti i software dagli store fisici, ci sarebbe comunque la possibilità di acquistare il box da negozi come Amazon.
Un vantaggio derivato da questa conversione sarebbe sicuramente una riduzione di prezzo: molte case produttrici sono costrette ad alzare notevolmente il prezzo dei software a causa dei costi delle scatole, delle spedizioni e di tutto ciò che riguarda la vendita.
Sinceramente già tempo fa pensavo ad un possibile rilascio di programmi del calibro di Logic, Final Cut, Photoshop, After Effects, Cinema 4D ed altri sul Mac App Store, e confesso che la cosa non mi dispiacerebbe, anche se a volte preferisco le belle scatole e i CD ben ordinati all’interno, piuttosto che decine di file .dmg sulla scrivania.
Voi cosa ne pensate?
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