Apple ha iniziato a bloccare le app di alcuni sviluppatori che, nel tentativo di promuoverle, riportavano indicazioni di prezzo o la dicitura “free” o “gratis” nel titolo o nei metadati.
Dal mese scorso gli sviluppatori che hanno pubblicato applicazioni con l’indicazione “free” nel titolo, dopo la revisione, stanno ricevendo il seguente avviso:
Il nome della tua applicazione, icona, screenshot e immagini di anteprima da pubblicare su App Store includono riferimenti al prezzo dell’applicazione che non devono far parte dei metadati.
Si prega di rimuovere tutti i riferimenti al prezzo dell’applicazione dal titolo, compresi eventuali riferimenti a sconti o versioni gratis. Se vuoi pubblicizzare la variazione di prezzo dell’applicazione sarebbe opportuno includere l’informazione nella descrizione dell’app.
Le variazioni di prezzo possono essere apportate nella sezione Prezzi e disponibilità su iTunes Connect.
Al momento Apple non fornisce informazioni aggiuntive riguardo la nuova politica adottata.
Dal momento che esistono diverse applicazioni in App Store che utilizzano la dicitura “Gratis” nel titolo, come ad esempio “Dov’è la mia acqua? – Gratis” o “Doodle Jump -Free”, sembra che la nuova politica venga applicata sulle applicazioni recenti ma potrebbe anche essere che, con il passare dei giorni, Apple farà rimuovere i riferimenti al prezzo anche all’applicazioni già pubblicate.
Sempre riguardo le notizie correlate ad App Store, Apple sembra aver erroneamente approvato Metadata+ (precedentemente chiamata Drone+), un’applicazione che invia una notifica ogni volta in cui un drone degli Stati Uniti colpisce un obiettivo.
L’applicazione era già stata rimossa almeno una dozzina di volte, poi è stata erroneamente approvata ma subito rimossa dall’App Store, forse perché la sua approvazione è stata solo un errore. Precedentemente l’app era stata approvata nel 2014 rimanendo disponibile per quasi un anno prima di essere rimossa.
Via | MacRumors
Leggi o Aggiungi Commenti