Vi avevamo già parlato di una possibile indagine, da parte dell’Unione Europea, per quanto riguarda la scelta di Apple nell’esclusione di Flash su dispositivi come iPhone, iPod Touch ed iPad. Secondo una fonte anonima del New York Post, le indagini sarebbero iniziate. Le autorità europee, infatti, starebbero collaborando con la FTC americana dal mese di Giugno per saperne di più sulle strategie dell’azienda in questione e sull’esclusione della tecnologia di Adobe dai propri dispositivi.
L’indagine, che richiederà dai 4 ai 6 mesi, potrebbe stabilire se le strategie di Apple rappresentano una limitazione per la concorrenza. I motivi per cui l’azienda ha deciso di non integrare tale tecnologia nei suoi device, sono stati dichiarati in maniera molto chiara tramite una lettera aperta di Steve Jobs. Tra le ragioni esposte ne ricordiamo alcuni:
- Drastica diminuzione delle prestazioni del device;
- Elevati consumi della batteria;
- Presenza di bug;
- Lunghi tempi per l’ottimizzazione da parte di Adobe;
- Impossibilità per gli sviluppatori di utilizzare tutte le API.
La decisione dell’Unione Europea, quindi, sarà l’unica che potrà davvero costringere Apple ad integrare questa tecnologia sui suoi terminali. Vedremo se il progetto di cui vi abbiamo già parlato, Gianduia, grazie al quale potremo utilizzare Flash di Adobe utilizzando meno risorse sui nostri dispositivi, verrà utilizzato proprio in questa occasione.
Via | Macitynet
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