Produttore: LucasArts | Download Via: AppStore | Prezzo: 5,99€
Quanto legno potrebbe rodere un roditore se un roditore potesse rodere il legno? Se questa domanda vi assilla da circa vent’anni ,allora molto probabilmente starete fremendo per acquistare “Monkey Island 2 Special Edition: LeChuck’s Revenge”, l’ avventura grafica che più di tutte ha saputo rivoluzionare il concetto stesso di videogioco.
Graficamente possiamo notare un enorme miglioramento rispetto al primo “The Secret of Monkey Island”: i modelli sono più dettagliati, i colori più vividi e le animazioni decisamente più convincenti. In pratica sembra che tra le due “Special Edition” abbiano mantenuto lo stesso “salto grafico” che ha contraddistinto il passaggio dai due episodi originali.
Anche i controlli sono stati rivisti, soprattutto in seguito alle numerose lamentele degli utenti: i modelli di controllo ora sono due, uno di tipo “trackpad” importato dal primo episodio (in cui il nostro dito sposterà un cursore per selezionare gli oggetti o far muovere il personaggio) e uno decisamente più comodo di tipo “diretto” (in questo caso la pressione dello schermo farà muovere direttamente Guybrush in quel punto o lo farà interagire con gli oggetti).
Toccando (o selezionando tramite il cursore) le icone nel menù inferiore potremo aprire l’ inventario o selezionare una delle tante azioni disponibili con cui interagire con l’ambiente. Nel caso si clicchi su un personaggio con cui parlare verrà invece selezionata direttamente l’ opzione “Parla con”.
Con uno swipe a due dita dall’alto verso il basso passeremo al’ Edizione Classica, ovvero quella con la grafica originale di vent’anni fa, mentre uno swipe dal basso verso l’alto ci riporterà alla Special Edition. Unico difetto dell’ Edizione Classica è che localizzata solo in inglese, quindi i non anglofoni sono avvisati.
Altra funzione interessante e quella che evidenzia gli “oggetti attivi”: premendo con due dita sullo schermo verranno illuminati gli oggetti con cui si potrà interagire. Con un tap a tre dita si attiveranno invece gli aiuti, strutturati su tre “livelli” in base alla genericità: il primo attirerà la vostra attenzione su un problema, il secondo vi spiegherà a grandi linee cosa fare mentre il terzo vi dirà esplicitamente la prossima azione da compiere.
Il comparto audio infine è davvero pregevole: le musiche “piratesche” sono particolarmente varie e ispirate, e in alcuni ambienti è persino possibile cliccare su un microfono situato in alto a destra sullo schermo per sentire i commenti degli sviluppatori su quella particolare situazione. Le voci dei personaggi (ovviamente in inglese) sono inoltre quelle degli attori che componevano il cast originale di Monkey Island, riuniti appositamente per le due Special Edition.
Ora bisognerebbe parlare anche della storia, ma non vorrei anticiparvi nulla per non rovinarvi la sorpresa (per le poche persone che non sanno nulla delle avventure di Guybrush Threepwood). Vi basti sapere che il nostro protagonista, dopo aver sconfitto LeChuck nel primo episodio, è alla ricerca del famigerato tesoro di Big Whoop, il più grande tesoro di tutti i Caraibi, e lungo la sua strada sarà costretto a incontrare vecchi e nuovi nemici fino ad un climax veramente incredibile nelle ultime fasi dell’ avventura (ecco, vi ho già detto troppo).
In conclusione, “The Secret of Monkey Island 2: LeChuck’s Revenge SE” vince a mani basse la sfida tra le avventure grafiche presenti in App Store: una storia sicuramente non nuova ma affascinante e spassosa, una veste grafica rinnovata e quanto mai piacevole e un sistema di controllo finalmente a misura di giocatore fanno di questa app un’ acquisto obbligatorio per tutti gli amanti del genere (e non). E’ presente anche una versione lite del gioco, a questo link.
Via | iPadevice
Leggi o Aggiungi Commenti