Alcune fonti hanno riportato che nelle ultime ore le autorità americane hanno iniziato gli esami dei computer e degli altri elementi sequestrati a Jason Chen, editore di Gizmodo, dopo l’acquisto e la pubblicazione dei dettagli sul prototipo di iPhone perso. L’esame era stato sospeso in quanto gli avvocati del blogger avevano sollevato alcune domande circa la legittimità del sequestro, esigendo delle protezioni speciali in base alle leggi che tutelano i giornalisti.
Il giudice che ha assistito sin dall’inizio al caso, avrebbe ordinato la raccolta di informazioni sui rapporti tra Gizmodo ed un prototipo acquistato per 5.000 dollari. E’ stato quindi nominato un “agente speciale” che ha il compito di raccogliere informazioni ritenute pertinenti ai fini dell’inchiesta per poi presentarli davanti al tribunale e agli avvocati di Chen per la discussione ed il giudizio finale del caso. Il processo, secondo quanto dichiarato, potrebbe richiedere fino a due mesi.
Via | Macrumors
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