Lo studente che ha ritrovato il prototipo del nuovo iPhone 4G ha affermato di essersi rivolto a Gizmodo soltanto per accelerare le ricerche. Sono questi i nuovi dettagli sulla vicenda che ormai da giorni invade il Web. La polizia ed Apple era a conoscenza di chi aveva l’iPhone e, sempre secondo alcune fonti vicine alla vicenda, le intenzioni iniziali non erano quelle di vendere il dispositivo ma di cercarne il proprietario.
Gli addetti di Apple, diretti subito verso la stanza dello studente universitario, avrebbero trovato soltanto il compagno di stanza che, al corrente di tutto, non li avrebbe lasciati entrare. Secondo Wired, inoltre, lo studente non ha avuto alcuna intenzione di mantenere segreto il ritrovamento di tale prototipo, mostrandolo a diverse persone tra cui amici e compagni di studi. Lo studente sarebbe stato cercato tramite tutti i mezzi disponibili, inclusi i diversi Social Networks, senza alcun successo.
La persona a conoscenza di tutti i fatti, inoltre, escluderebbe che chi ha trovato il nuovo smartphone abbia cercato di lucrarci sopra, sostenendo che la decisione di vendita sia arrivata soltanto dopo una serie di insuccessi concatenati. Gizmodo, l’unica testata che si è fatta avanti, avrebbe pagato ben 5000 dollari.
La smentita, però, arriva direttamente da Wired. Anche questa testata, negli ultimi giorni, avrebbe ricevuto diverse mail per offrire uno sguardo in anteprima su un nuovo e misterioso device di Apple. Nel messaggio, però, era contenuto anche un invito a versare una somma di denaro. Se tutto questo fosse davvero smentito, secondo la legge californiana saremmo davanti ad un vero e proprio furto che Gizmodo potrebbe pagare tramite l’accusa di ricettazione.
Via | Macitynet
Leggi o Aggiungi Commenti