Apple ha da poco pubblicato la pagina beta di iCloud, raggiungibile all’indirizzo beta.icloud.com, nella quale è possibile accedere ai nuovi servizi presentati durante il keynote del WWDC. Andiamo a vedere nel dettaglio le nuove applicazioni in beta.
Tra le nuove funzioni e applicazioni supportate troviamo una nuova versione dell’applicazione Calendario che a differenza della precedente ora non ha più incorporati i promemoria ma abbiamo l’applicazione dedicata.
Promemoria
Applicazione che rispecchia in tutto e per tutto le versioni per iPad e iPhone, con l’arrivo di Mountain Lion sarà possibile tenere sempre sincronizzati i promemoria tra tutti i dispositivi grazie ad iCloud.
Note
La nuova web applicazione che ci permetterà di avere, finalmente, sempre a portata di mano tutte le note che inseriamo dal nostro iPhone, iPad o Mac. Attualmente inserendo una nuova nota o modificandola il servizio sembra non funzionare.
Trova il mio iPhone
Nuova versione della webapp per trovare grazie ai GPS dell’iPhone e iPad e alla triangolazione wireless del Mac i nostri dispositivi ovunque essi siano. Le novità, come potete vedere sono prevalentemente grafiche, a sinistra trovate la vecchia versione, a destra la nuova.
Notifiche
Nuova sezione Notifiche nelle impostazioni: come vi avevamo riportato tempo fa, con la nuova versione di iCloud arriveranno anche una sorta di notifiche sullo schermo, molto simili a quelle che appaiono sui nostri dispositivi iOS.La voce “Notifications” si trova nelle impostazioni è potremo scegliere se attivare o meno le notifiche di ogni singola webapp di iCloud, per ora sono disponibili solo Calendario e Trova il mio iPhone.
Ho provato a fare qualche prova ma in entrambi i casi attualmente le notifiche non vengono visualizzate, ricordiamo che si tratta sempre di una beta.
Il rilascio della versione definitiva di questi servizi probabilmente coinciderà con il rilascio di Mountain Lion, che ricordiamo verrà rilasciato proprio prima della fine del mese. Vi consigliamo di non accedere alla beta se utilizzate iCloud per dati sensibili, non è raccomandato l’utilizzo di versioni beta visti i possibili malfunzionamenti.
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