Come ben sapete, Apple ha firmato un accordo esclusivo con la società californiana Liquidmetal Technologies, un’impresa che tratta di leghe metalliche avanzate. La società ha ottenuto il diritto di utilizzare queste materie nel campo elettronico. Secondo quanto dichiarato da Atakan Peker, tali tecnologie sono già in uso da un paio di anni.
Un esempio può essere l’accessorio per l’espulsione della carta SIM dal proprio iPhone vista la sua resistenza ed il colore unico.
Questo è il mio metallo. L’ho riconosciuto subito. Ve lo dice un esperto Liquidmetal. E’ praticamente indeformabile a mano, a meno che non ci si voglia fare male! Non tutti gli iPhone 3GS sono stati venduti con questa lega metallica: gli accessori dei telefoni europei, infatti, sembrano essere formati da un acciaio normale, piegabile proprio come le graffette.
La scelta di utilizzare Liquidmetal per l’iPhone 3G è stata “immediata”: l’azienda era l’unica che prestava particolare interessa ad Apple ed è la prima a cui è stato chiesto di lavorare su una parte del terminale non proprio essenziale. Il fine dell’ultimo accordo firmato non si sa ancora ma i diversi rumors presenti in rete affermano che tali leghe metalliche potrebbero essere utilizzate ed applicate in nuovi dispositivi in arrivo sul mercato. I materiali, tuttavia, sono piuttosto costosi vista la grande quantità di platino contenuta. E’ quindi probabile che tutto questo possa contribuire ad un lieve aumento dei prezzi finali.
Via | MacNN
Leggi o Aggiungi Commenti