Quando si è un’azienda di proporzioni globali, e ancora di più quando si ha il titolo di definitore di standard, il rischio più ovvio che si corre è quello di essere copiati. Per quanto brevetti, marchi e idee possano essere depositati, infatti, c’è sempre qualcuno che riporti i concetti utilizzati a favore della propria azienda. Questo è quello che è accaduto tra Apple e Samsung in merito ad alcuni spot.
Apple ci ha sempre abituati alla visione di spot che possono tranquillamente essere catalogati nella sezione corti cinematografici. Anche se ora il rapporto dell’azienda di Cupertino con la sua azienda pubblicitaria sta andando deteriorandosi, Apple continua ad emozionare gli spettatori con spot che toccano ogni tipo di corda emotiva.
Durante questi spot, frasi particolari o concetti come “EveryDay” divengono come un marchio di identificazione per Apple. Samsung, suo diretto e principale competitor, non si fa scrupoli e produce uno spot per la stessa serie “EveryDay” incurante del fatto che gli utenti ricollegherebbero il tutto all’azienda californiana. Anche lo stile dello spot risulta molto simile, peccato che Kelly Slater, testimonial dello spot, utilizzi in realtà un iPhone come dimostrato da diversi tweet.
Pare quindi che copiare spot, idee, concetti, brevetti o altro in generale non ripaghi molto se alla fine non si conquista la fiducia degli utenti. Di seguito vi proponiamo lo spot di Apple e quello che possiamo definire il remake coreano.
Via | 9to5mac
Leggi o Aggiungi Commenti