Attesa! Era quella che c’era fino a qualche ora fa per la presentazione del prossimo Galaxy da parte del pubblico e probabilmente anche dai produttori concorrenti di smartphone, come HTC, Sony ed Apple. Questa sera Samsung ha finalmente svelato al mondo da New York quello che è stato definito “The next Galaxy”, ovvero il Samsung Galaxy S4.
Questa volta viene abbandonato il numero romano in favore del classico numero mentre non viene abbandonato il design del telefono che rimane molto simile al suo predecessore, con una scocca in policarbonato. Ma andiamo a vedere di seguito le principali caratteristiche hardware e software del nuovo telefono di punta della casa sudcoreana.
La conferenza in se è stata realizzata a mo’ di musical (alcuni pezzi erano veramente noiosi) con diverse scene montate ad-hoc per mostrare le nuove funzioni che vengono introdotte con questo nuovo dispositivo e che vi andremo a spiegare successivamente. Possiamo affermare che più che sull’hardware, al quale ha dedicato una breve parte all’inizio della conferenza e un’altra alla fine mostrando l’elenco con tutte le componenti, Samsung ha voluto focalizzarsi soprattutto sul software che comunque vanno ad utilizzare anche nuove componenti hardware potenziati.
Ad esempio la funzione Dual Shoot&Recording che sfrutta la fotocamera da 13 megapixel posteriore e da 2 megapixel anteriore che permettono di registrare e scattare foto allo stesso tempo utilizzandole entrambe per rendere partecipe nella foto o nel video anche la persona che la sta scattando. Successivamente andremo ad osservare meglio le nuove funzioni.
Hardware e cuore del telefono
Lo schermo è sicuramente migliorato nella qualità con una risoluzione Full HD e un monitor Super AMOLED con Gorilla Glass 3 e una densità di pixel di ben 441 ppi; sicuramente rispetto al predecessore si differenzia anche nella grandezza dello schermo, ora di ben 4,99″, approssimata da Samsung durante la presentazione a 5″. Altra caratteristica hardware sulla quale Samsung ha voluto puntare molto è la connettività, infatti il nuovo terminale supporta le reti di nuova generazione 4G LTE di tutto il mondo e il nuovo standard wifi ac oltre ai classici a/b/g/n. Non poteva mancare anche il supporto all’NFC, Bluetooth 4.0 e infine un controller IR LED che permetterà di controllare il televisore grazie a Samsung WatchON e altri dispositivi ad infrarossi, un pò come fa l’HTC One con il sensore integrato e nascosto (non come nel Galaxy S4) nel pulsante di accensione. Non è stato specificato durante la conferenza il tipo di processore utilizzato ma è stata resa nota la RAM, pari a 2Gb e soprattutto i tagli che verranno commercializzati, ovvero 16/32/64Gb, gli stessi dell’iPhone.
Dulcis in fundo non poteva mancare la batteria, aumenta di 500mAh rispetto al predecessore arrivando ad un totale di 2600mAh che sicuramente permetteranno al nuovo Galaxy di durare un bel pò, sapremo dai test quanto. Ed infine non poteva mancare la dimensione del telefono, leggermente più grande anche se meno spesso di 0.7mm del predecessore e più leggero di all’incirca 3 grammi.
Ci sono inoltre alcune funzioni legate all’hardware non specificate durante la conferenza come ad esempio la possibilità di poter utilizzare lo schermo con qualsiasi guanto in lana, introdotta la prima volta con il Nokia 920 e successori e la possibilità di ricarica wireless ad induzione grazie ad un Charging Pad che sarà venduto separatamente.
Le funzioni del nuovo Galaxy!
Torniamo a parlare delle novità software. Il dispositivo è dotato di 12 modalità di scatto disponibili, tra cui Drama Shot, che permette di riprodurre azioni in movimento in un’unica foto panoramica, e Sound & Shot, che consente di registrare un suono o una voce al momento dello scatto e abbinarlo alla fotografia, così da rendere l’immagine ancora più reale.
La funzione Story Album o Album Foto consente invece di raccogliere tutti i momenti più significativi in un unico album fotografico. News, appunti, informazioni sulla propria posizione e previsioni meteo vengono raccolti insieme a foto e video per creare un album unico e personalizzabile sulla base di eventi e occasioni speciali del calendario.
Una funzione che personalmente mi è piaciuta molto è Group Play grazie alla quale è possibile ascoltare i propri brani preferiti, scattare fotografie e giocare con amici e familiari tramite Wi-Fi Direct, senza necessità di una connessione Wi-Fi o 3G. Ma la parte più interessante è Share Music che permette a più persone di ascoltare la stessa canzone su più dispositivi mobili (massimo 8 GS4), ricreando così un’atmosfera di festa.
Negli ultimi giorni si è parlato molto di alcune caratteristiche che avrebbero potuto caratterizzare il nuovo Galaxy riguardanti il riconoscimento avanzato del volto e, confermate questa sera, da qui nascono Samsung Smart Pause 0 Pausa Intelligente, che consente di controllare lo schermo attraverso lo sguardo. Ad esempio, durante la visione di un video, il display va in stand-by nell’istante in cui l’utente allontana lo sguardo dallo schermo per poi riattivarsi quando questo ritorna su di esso. Samsung Smart Scroll o scorrimento Intelligente, permette invece di scorrere il browser o le e-mail senza bisogno di toccare lo schermo. Questa funzione rileva gli occhi dell’utente e riconosce il movimento del polso per scorrere di conseguenza le pagine verso l’alto o verso il basso.
Funzione che riguarda il touch o meglio lo scroll su schermo è Air View grazie alla quale sarà sufficiente avvicinare il dito al display per visualizzare in anteprima e-mail, immagini, video e appuntamenti su S Planner, un pò come avviene con il pennino sul Galaxy Note II. Air Gesture consente invece di cambiare brano musicale, scorrere una pagina Web o accettare una chiamata con un semplice gesto della mano. Questa funzione è particolarmente adatta all’uso in auto, riducendo il rischio di distrazioni alla guida.
Migliorato anche SVoice, il riconoscimento vocale molto simile a Siri e divenuto adesso ancora più simile con la funzione SVoice in Drive offre potenti funzioni per il comando vocale. Durante il primo collegamento con l’auto tramite Bluetooth, si attiva la modalità di guida per gestire con la sola voce il proprio smartphone mentre si guida.
Conclusione
Seguendo in diretta l’evento sia da Youtube che su Twitter ho notato che moltissimi non sono rimasti stupiti da questo dispositivo. E’ ovviamente da premettere che sicuramente la maggior parte sono commenti a caldo e che sicuramente saremo in grado di dare un giudizio finale solo dopo averlo provato fisicamente ma è da evidenziare anche che Samsung ha cercato di continuare a percorrere la strada intrapresa con il Samsung Galaxy S3, probabilmente per il successo ottenuto, d’altronde il detto afferma che “Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia non sa quel che trova” e questa volta per evitare di non prendere una cattiva strada probabilmente hanno deciso di mantenere la vecchia, ma questo gli impedirà di non cadere in brutte sorprese?
Dalla prima reazione di coloro che hanno seguito l’evento sembrerebbe di no, ma “mai dire mai”. Questa ovviamente è una mia conclusione, ma se siete di un parere diverso fatecelo sapere tramite i commenti. Inoltre se siete curiosi di vedere l’evento completo, Samsung lo ha reso disponibile su Youtube, ecco a voi:
Il nuovo Samsung Galaxy S4 sarà disponibile dal secondo trimetre in Europa, ovvero da fine Aprile, nelle due colorazioni Black Mist e White Frost e dalle ultime voci pare che il prezzo sarà 699€.
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