Eccoci ad un nuovo appuntamento con iSpazio Product Review, la rubrica nella quale presentiamo nuovi accessori dedicati ai nostri prodotti Apple. Oggi vi parliamo di una batteria portatile supplementare per tutti i dispositivi che possono essere ricaricati tramite cavo USB, abbastanza potente da ricaricare non solo l’iPhone 5 ma anche l’iPad: Astro3E 10000mAh con 2 porte USB per un totale di 3A. È un prodotto Anker, ottimo dal punto di vista qualitativo, ma allo stesso tempo economico. L’abbiamo provato e di seguito trovate le nostre impressioni.
Astro3E è un prodotto di Anker, una società nata nel 2008 da un piccolo gruppo di ex dipendenti Google che si è posta l’obiettivo di realizzare prodotti affidabili e convenienti. In effetti il prezzo relativamente basso rispetto ai prodotti concorrenti di uguali prestazioni, mi ha fatto inizialmente dubitare della qualità che potesse offrire, invece provandolo mi sono ricreduto: si tratta di un prodotto molto affidabile.
Packaging
La confezione Anker si dimostra ben curata e possiamo farci subito un’idea del contenuto prima di aprirla: possiamo vedere il dispositivo all’interno e conoscere tutte le caratteristiche tecniche ed i servizi inclusi col prodotto. All’interno troviamo:
- Il prodotto vero e proprio Astro3E protetto da alcune pellicole
- Un cavetto USB estendibile che permette di collegare degli adattatori
- 4 adattatori per il cavetto USB: dock 30 pin, micro USB, mini USB, connettore cilindrico (per PSP)
- Un pratico sacchetto per la batteria ed eventuali cavetti/adattatori
- Manuale di istruzione (inglese, tedesco e giapponese)
- Garanzia
- Materiale pubblicitario
Prodotto
Alte prestazioni
Astro3E è una batteria di supporto di 10mila mAh a 3,7V ovvero fornisce un’energia di 37Wh, per dirla in maniera più comprensibile Astro3E ha una capacità:
- circa 7 volte superiore alla batteria dell’iPhone 5 (5,45 Wh, 1440 mAh)
- circa 7 volte superiore alla batteria dell’iPhone 4S (5,3 Wh, 1432 mAh)
- un po’ al di sotto della batteria dell’iPad di 4a generazione (42,5 Wh)
- un po’ al di sotto della batteria dell’iPad di 3a generazione (42,5 Wh)
- quasi una volta e mezzo la batteria dell’iPad 2 (25 Wh)
- più di 2 volte superiore alla batteria dell’iPad mini (16,3 Wh)
Questo almeno dal punto di vista teorico sulla base delle specifiche tecniche, ma questi valori sono confermati dalle nostre prove. Bisogna però tener conto che se il dispositivo che stiamo caricando è acceso consuma batteria e che esiste una minima dissipazione durante la carica. Quindi sarà impossibile convertire i valori teorici appena presentati in numero di ricariche, questo naturalmente vale per tutte le batterie supplementari.
Dopo avere caricato completamente la batteria supplementare, sono riuscito a caricare contemporaneamente un iPhone 5 ed un iPhone 4S da circa il 5% fino al 100% utilizzando ogni tanto i dispositivi per navigare e giocare. Dopo aver caricato i 2 iPhone ho ricaricato anche l’iPad 2 dal 41% (senza utilizzarlo) e la batteria supplementare aveva ancora della carica residua. In un’altra prova invece sono riuscito ad effettuare ben 5 volte una ricarica da circa il 20% al 100% utilizzando un iPhone 5 ed un iPhone 4S.
Per quanto riguarda la velocità di carica, questa è sufficientemente veloce, poiché Astro3E è in grado di erogare fino a 15W di potenza (5V, 3A). In particolare la ricarica dell’iPhone dal 5% al 100% con un utilizzo del dispositivo (mail, messaggi, notifiche attive, internet) non intensivo, dura circa 2 ore, mentre in meno di 3 ore e mezza ho caricato l’iPad 2 passando dal 41% al 100%.
Compattezza e Compatibilità
Maggiore è la capacità di una batteria e maggiore è l’ingombro ed il peso che è richiesto fisicamente, ma in questo caso è ridotto davvero al minimo indispensabile:
- Dimensioni: 142x72x16 millimetri, come un Samsung Galaxy S3 (136,6x70,6x8,6) spesso quasi il doppio. Di seguito il paragone con un iPhone 5
- Peso: 240 grammi. Solo per rendere l’idea: iPhone 5 – 112g; Galaxy S3 – 133g; iPhone 4S – 140g; iPad mini Wi-Fi – 308g
Astro3E ha un design davvero minimalista e sulla faccia frontale presenta solo un tasto rotondo, che ricorda il tasto Home dell’iPhone, e 4 led blu. Vista di sfuggita potrebbe sembrare uno smartphone spento, se non fosse per il marchio “ANKER”.
Il tasto rotondo serve per avviare la carica e per accendere i 4 led che mostrano la percentuale di carica residua. Sul lato corto in basso troviamo 2 porte USB:
- Apple: fino a 3A con un circuito personalizzato per ricaricare i prodotti Apple alla massima velocità. Può essere utilizzata anche con altri dispositivi
- Android: fino a 3A con un circuito personalizzato per ricaricare i prodotti Android alla massima velocità. Ricarica alla massima velocità anche i prodotti Apple con iOS 5 o superiore. Può essere utilizzata anche con altri dispositivi
In pratica possiamo utilizzare qualunque porta con qualsiasi dispositivo, quello che potrebbe variare è il tempo di carica, che magari non verrà ottimizzato, soprattutto se utilizziamo entrambe le porte. Possiamo infatti utilizzare entrambe la porte contemporaneamente ed in questo caso verranno impiegati massimo 3A.
Di lato invece troviamo una porta micro-USB che serve per la ricarica della batteria. La ricarica può avvenire collegando il cavetto in dotazione al computer oppure ad un alimentatore USB da parete (come quello dell’iPhone o dell’iPad).
Astro3E in ingresso accetta una corrente a 5V ed 1,5A (massimo), ma utilizzando un alimentatore più potente come quello dell’iPad (5V, 2A), i tempi di ricarica saranno minori (in accordo con quanto riportato sul manuale). In particolare la batteria necessita di circa 8 ore per ricaricarsi (ulteriori dettagli li trovate nel manuale consultabile QUI)
Grazie ai 4 adattatori inclusi nella confezione possiamo ricaricare la maggior parte degli smartphone presenti in circolazione, ma anche la PSP e tutti i dispositivi che si ricaricano tramite micro USB e mini USB. Naturalmente oltre al cavetto incluso è possibile utilizzare qualsiasi cavo USB così da poter ricaricare qualsiasi dispositivo.
Tra gli adattatori è presente anche quello 30 pin utilizzato da tutti i prodotti portatili Apple precedenti all’iPhone 5, mentre se vogliamo ricaricare un dispositivo lightning, come iPad mini, iPad 4a gen, iPod touch 5a gen o iPhone 5, basterà utilizzare il cavetto originale Apple che già possediamo.
Conclusioni
Anker Astro3E è un prodotto che mi ha davvero colpito e lo consiglierei a chi non ha la possibilità di caricare l’iPhone durante la giornata, soprattutto se ha la necessità di caricare anche altri dispositivi come iPad, accessori Bluetooth o altro, oppure ha una ragazza/o a cui capita spesso di restare a corto di batteria.
Per caricare Astro3E completamente, ci vogliono circa 8 ore, ma poi ci assicura circa 5 cariche dell’iPhone (almeno dal 20% all’80%, dipende dall’uso dell’iPhone), che possono diventare anche 10 se ci basta caricarlo parzialmente. Per quanto mi riguarda l’utilizzo ideale di questo modello è: caricare Astro3E una volta a settimana, magari durante la notte, e poi averlo sempre con se durante la settimana senza doversi preoccupare di ricaricarlo ogni giorno.
Grazie alle due porte USB da 3A a 5V è possibile ricaricare velocemente qualsiasi cosa: se usa un cavetto USB la puoi ricaricare (tranne rari prodotti che si alimentano ad 80mA). Purtroppo per quanto compatto è un po’ scomodo da trasportare tutta la giornata in tasca, quindi l’ideale è metterlo nella tasca del cappotto, in borsa, nello zaino, nella borsa della fidanzata…
Astro3E è realizzato da Anker che commercializza i suoi prodotti direttamente sullo store Amazon. Potete acquistarlo anche su Amazon Italia dove attualmente è previsto un piccolo sconto e viene venduto a 41,99 euro. Astro3E è la batteria di supporto col miglior rapporto capacità/prezzo tra quelle vendute da Anker, ma sono disponibili anche altri modelli più compatti, che speriamo di potervi recensire presto. Per tutti i prodotti Anker cliccate qui.
Aggiornamento luglio 2014
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