Paul Jacobs, CEO di Qualcomm, in un discorso in Cina ha sostenuto che il nuovo Samsung Exynos 5 octa-core non può sfruttare gli otto core nello stesso momento, rendendolo di fatto un quad-core. Jacobs ritiene che sia stato enunciato come octa-core solo per una ingannevole trovata pubblicitaria.
Non so quanti di voi abbiano presente la celeberrima scenetta in cui Paolo Villaggio esprime il suo parere sul lungometraggio “La corazzata Potemkin” nel film “Il secondo tragico Fantozzi”, ma i toni che ha utilizzato Paul Jacobs, CEO di Qualcomm, nella conferenza di oggi tenutasi in Cina erano molto simili a quelli dell’attore genovese nel film di Luciano Salce del 1976.
Samsung ha presentato un “rivoluzionario” SoC octa-core in occasione dell’ultimo CES 2013 di Las Vegas. In realtà Exynos 5 è un quad-core, con ulteriori quattro nuclei a basso consumo energetico che cercano di preservare l’autonomia dei terminali che ne fanno uso.
L’architettura ARM big.LITTLE utilizzata da Samsung con Exynos 5 non prevede l’utilizzo di tutti gli otto core contemporaneamente, quindi nei casi di maggior carico verranno utilizzati i quattro core basati su architettura Cortex-A15, negli altri casi verranno utilizzati i nuclei basati su Cortex-A7.
Secondo Jacobs questa non è una trovata rivoluzionaria, ma una sorta di rimedio al fatto che una CPU quad-core basata su Cortex-A15 consumerebbe troppa energia per le piccole batterie degli smartphone attuali e Samsung è stata in qualche modo costretta ad inserire una CPU a basso consumo all’interno del SoC.
Samsung avrebbe cercato di trasformare un grosso problema della sua tecnologia in una trovata pubblicitaria. Starebbe, in pratica, pubblicizzando come rivoluzionario un difetto insito nelle proprie CPU.
Le nuove CPU Snapdragon quad-core presentate al CES 2013 da Qualcomm invece dovrebbero garantire le stesse prestazioni di Exynos 5 con la metà dei core e garantendo la stessa autonomia, potendo gestire la frequenza dei core in base al carico necessario in un determinato momento.
Del resto pubblicizzare come octa-core una soluzione che non riesce ad utilizzare tutti i nuclei contemporaneamente potrebbe sviare gli utenti. Le prestazioni del nuovo SoC di Samsung saranno verosimilmente simili a quelle degli altri quad-core su piazza. Inoltre nVidia, che con Tegra 3 e Tegra 4 utilizza un core per i carichi di lavoro meno massicci, ha sempre pubblicizzato i propri SoC come “4+1 core”, e mai come penta-core.
Forse Samsung dovrebbe fare più chiarezza.
Via | UnwiredView
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