Nuovo eclatante caso che vede coinvolta la nuova app Mappe di Apple. Dal momento del lancio le imprecisioni contenute nel nuovo servizio di navigazione satellitare della società di Cupertino hanno messo in difficoltà una moltitudine di viaggiatori, che si sono ritrovati in posizioni del tutto differenti da quelle impostate. È del tutto simile il caso accaduto in questi giorni in Australia.
In seguito ad una serie di richieste di soccorso nel Murray-Sunset National Park la Polizia australiana è stata costretta ad emettere un avviso nello scorso fine settimana per via di alcuni errori grossolani nella cartografia usata da Apple nella propria app Mappe.
La Polizia locale ha ricevuto numerose chiamate di soccorso da parte di automobilisti rimasti bloccati nel Murray-Sunset National Park dopo aver seguito le indicazioni sui propri Apple iPhone.
I test condotti dalla polizia sul sistema di cartografia di Apple riportano la presenza della città di Mildura all’interno del Murray-Sunset National Park, approssimativamente a 70km dalla sua reale ubicazione.
La Polizia è estremamente preoccupata in quanto all’interno del Parco non c’è alcuna fornitura d’acqua e le temperature possono anche superare i 45°C, mettendo a rischio la vita dei malcapitati.
Alcuni automobilisti sono rimasti bloccati anche per ventiquattro ore senza cibo né acqua e hanno percorso lunghe distanze per riuscire ad avere una ricezione adeguata per contattare le autorità per i soccorsi.
Nell’immagine appena sotto la reale ubicazione della città di Mildura è indicata dal segnale viola, mentre quello rosso rappresenta la posizione della città secondo la cartografia utilizzata da Apple. Precisamente ci sono 70km dai due punti, una distanza non indifferente. Negli ultimi due mesi la polizia locale dello stato di Vittoria ha riportato un totale di sei persone da soccorrere in seguito all’utilizzo delle mappe di Apple.
Dopo il rilascio di iOS 6, e quindi del nuovo servizio di cartografia, sono state innumerevoli le critiche a quest’ultimo, situazione che ha causato anche un discreto numero di licenziamenti in Apple, fra cui esponenti di un certo rilievo, come Scott Forstall (Senior Vice President del software iOS), e Richard Williamson (Maps Manager). Persino Tim Cook, come ricordiamo, ha inviato a tutti gli utenti una lettera di scuse, invitando gli stessi ad utilizzare gli altri innumerevoli servizi offerti su App Store, fin quando la situazione non si sarà sistemata.
La Polizia locale ha contattato Apple per dare informazioni riguardo agli errori ed ha invitato tutti gli utenti ad utilizzare mappe differenti per non imbattersi in eventuali rischi e problemi, almeno fino a quando gli errori non siano stati sistemati.
La notizia di oggi non può che farci pensare che, nonostante gli sforzi compiuti da Apple per rendere il proprio servizio di Mappe il migliore possibile, c’è ancora bisogno di tempo per renderlo assolutamente affidabile. Il sottoscritto utilizza il servizio da ormai due mesi senza alcun problema, ma non è corretto minimizzare gli errori sin qui trovati in base alle proprie esperienze personali (e quindi forzatamente limitate), la situazione va pertanto assolutamente affrontata in maniera rigida e rigorosa.
Via | TheVerge
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