E’ sicuramente un dato molto triste quello di fronte cui ci troviamo. Gli sviluppatori dicono che il numero dei pirati delle applicazioni supera quello dei consumatori con un rapporto di venti a uno. Per ogni applicazione scaricata, in sostanza, ce ne sono venti copie crackate.
E’ stato detto spesso quanto prezioso sia stato l’AppStore non solo per l’ascesa di Apple ma anche per la rivoluzione apportata nel mondo delle applicazioni per smartphone e in particolare del mobile gaming. Oltre 450mila tra applicazioni e giochi a disposizione di noi possessori di iDevice. Non c’era niente di simile prima dell’arrivo di questo grande network che ha portato giovamento soprattutto agli utenti.
Tuttavia, proprio la comodità nella ricerca delle applicazioni, tutte concentrate in un unico grande sistema facilmente accessibile e ricco di informazioni, ha incentivato la diffusione della pirateria. A mettere in risalto i numeri ci sono in particolare i ragazzi di GAMEized, il team che ha sviluppato FingerKicks, un nuovo gioco semplice ma coinvolgente, in cui il giocatore deve tentare di segnare quante più reti possibili entro un certo termine.
L’applicazione ha attualmente un rating di 4,5 stelle nell’App Store e gode di ottime recensioni da parte dei fan. Quando è stata lanciata, gli sviluppatori erano orgogliosi del rilascio e sicuri del successo. Tuttavia l’inizio non è stato dei più semplici.
Secondo i dati di vendita di Apple, il primo giorno FingerKicks ha guadagnato solo 97$ e, giorno dopo giorno, questa cifra è lentamente diminuita. Dopo aver controllato le schede del gioco nel Game Center, GAMEized ha notato che il proprio gioco aveva collezionato 5.000 giocatori durante il suo primo week-end. Anche a soli 0.99$, 5.000 acquisti erano un guadagno molto grosso per essere la prima settimana. L’euforia si è presto trasformata in rabbia all’arrivo dei numeri ufficiali Apple. Nonostante i 5.000 giocatori registrati dal Game Center, FingerKicks era stata acquistata solo da 160 utenti.
Sembra che il gioco fosse nella vetrina di una risorsa molto popolare per quei jailbreakers che amano mettere le mani su applicazioni crackate. Molti saranno a conoscenza che basta cercare un app e avviare il download gratuitamente da uno di questi siti e installarla sul dispositivo.
Dopo pochissimo tempo, FingerKicks ha raggiunto oltre 17.000 utenti, ma nell’AppStore i guadagni sono stati solo di 800$. Praticamente per ogni acquisto ce ne sono stati venti scaricati illegalmente. Per questo GAMEized, nonostante il grande amore nutrito per la piattaforma iOS e l’AppStore, ritiene che Apple possa fare di più per evitare la pirateria. Ecco un passo di ciò che gli sviluppatori del team hanno dichiarato nel proprio blog:
Apple non possiede apparentemente metodi funzionali contro la pirateria, essenzialmente permettono agli utenti di riprodurre software crackato sui loro Game Center senza alcun timore di rappresaglie o conseguenza.
Nonostante ultimamente abbiamo sentito storie di grande successo, prima fra tutte quella di Angry Birds, resta comunque il fatto che la pirateria è un fenomeno sempre più diffuso. Senza degli effettivi metodi di prevenzione rubare un’applicazione iOS è estremamente facile e gli effetti negativi si ripercuotono solo sugli sviluppatori con software e giochi ci vivono. Tuttavia, secondo me, i metodi di prevenzione non sono tutto. Bisognerebbe ritrovare un po’ quel sano spirito che permetta non solo di apprezzare il lavoro fatto da questi ragazzi, ma che faccia prendere anche consapevolezza che gli sforzi e le fatiche, per qualsiasi lavoro onesto, vanno ricompensati.
Voi cosa ne pensate?
Via | CultOfMac
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