Secondo quanto riportato da RazorianFly, Apple avrebbe finalmente ottenuto un brevetto in sospeso dal 2007, la cui approvazione potrebbe avere serie ripercussioni sull’intero mercato di smartphone degli Stati Uniti e non solo.
La notizia è riportata in esclusiva da PCMag, il quale afferma che dopo 4 anni Apple è finalmente riuscita a brevettare la maggior parte degli elementi (grafici e non) che caratterizzano l’iPhone sin dal 2007.
L’aver ottenuto questo brevetto è molto importante per Apple, poiché le possibilità di causa per violazione di brevetti che ha ora guadagnato l’azienda di Cupertino verso gli altri produttori è enorme e potrebbe addirittura arrivare ad espellere totalmente un produttore dal mercato mobile statunitense.
Il brevetto riguarda un “metodo di implementazione di sistemi informatici da utilizzare in coppia con un dispositivo portatile multifunzione, con un display touch screen capacitivo con tecnologia multitouch che può visualizzare qualsiasi contenuto, anche frammentato.”
Questa frase non lascia dubbi: chiunque abbia implementato queste caratteristiche nei propri dispositivi (quindi, praticamente, ogni singolo produttore di smartphone e dispositivi touchscreen sul suolo Americano e non) potrebbe essere costretto a pagare ad Apple ingenti somme di denaro per poter continuare ad utilizzare i brevetti e per averli gia utilizzati in passato fin ora.
Come PGMac osserva, però, questo è solo l’inizio di ciò che è contenuto nel brevetto. Esso contiene infatti riferimenti precisi all’utilizzo del touchscreen e della tecnologia multitouch, presente nella quasi totalità dei dispositivi mobili in commercio.
Sostanzialmente, il brevetto garantisce ad Apple il possesso di tutti i diritti per l’utilizzo di interfacce touchscreen (simili a quella introdotta con iPhone) e multitouch.
Con questo brevetto, riassumendo brevemente, Apple ha praticamente registrato quello che è il concetto di smartphone che noi tutti conosciamo, con multitouch e navigazione tramite touchscreen tra i menu.
Si tratta di un traguardo estremamente importante per Apple, che ora sarà autorizzata a richiedere alle compagnie del denaro per poter utilizzare la “sua” tecnologia.
Molto probabilmente, quindi, nasceranno nel giro di poco tempo numerosissime altre cause contro i maggiori produttori di smartphone che non vorranno pagare tali somme ad Apple. Naturalmente, vi terremo aggiornati.
Via | RazoriaFly
Leggi o Aggiungi Commenti