Durante il Mobile World Congress 2024, oltre ai vari smartphone abbiamo potuto vedere in Anteprima anche il nuovo Robot Aspirapolvere e Lavapavimenti di Eufy, un’azienda sotto il controllo di Anker che sà davvero il fatto suo e che negli anni è riuscita a sfornare una serie di prodotti che si sono guadagnati il rispetto da parte nostra e di tutti gli utenti.
Con le batterie di ANKER e la tecnologia di Eufy, che viene utilizzata per semplificarci e migliorarci la vita nella quotidianità della nostra casa, si sta creando un ecosistema di prodotti davvero vastissimo e tutti molto validi.
Abbiamo provato telecamere, videocitofoni, bilance smart, aspirabriciole ed oggi vi presentiamo il nuovissimo robot aspirapolvere, l’eufy X10 Pro Omni che integra tutte le più recenti tecnologie per la pulizia autonoma dei pavimenti.
Vi anticipiamo che a questo robot non manca davvero nulla e che per questo motivo si potrebbe immaginare un prezzo molto più alto di quello reale. Se lo confrontiamo con quelli di altri brand dalle pari caratteristiche notiamo che il prezzo medio è quasi il doppio rispetto a questo di Eufy. Troviamo anche un design molto compatto e particolare.
Design
Partiamo proprio dal design dove innanzitutto colpisce il colore nero opaco, davvero azzeccato per un prodotto del genere. Anche le dimensioni sono interessanti, sia per quanto riguarda la base di ricarica, solitamente molto più grande, sia per il robot stesso con la sua forma particolare: nel retro infatti, è circolare mentre nella parte anteriore è molto più squadrato, cosa che gli permette di raggiungere meglio gli angoli.
Nella parte superiore troviamo la torretta che include lo scanner LiDAR, fondamentale per scannerizzare l’appartamento in maniera precisa, dettagliata e veloce.
Alzando il coperchio troveremo il cassettino dove viene catturata la polvere e lo sporco e frontalmente troviamo due sensori di collisione ai lati con una sofisticata telecamera AI al centro con tanto di lucina LED per illuminare le aree più buie.
Capolvolgendo il robot, possiamo vedere che nella parte inferiore abbiamo la spazzolina laterale che riesce letteralmente a prendere lo sporco e portarlo verso il centro del robot dove viene aspirato da una bocchetta in cui troviamo una seconda spazzola, ben più grande, con un sistema anti-aggrovigliamento integrato.
Il sistema MopMaster 2.0
Troviamo poi 2 moci con un design particolare che non è circolare ma pentagonale e questa forma gli permette non solo di toccarsi e sovrapporsi ma anche di pulire meglio all’esterno.
Con altri robot spesso capitava di lasciare una riga di sporco esattamente al centro tra i due moci, cosa che non accadrà con l’Eufy X10 Pro Omni che viene definito il primo MopMaster al mondo. Il robot riesce riesce a capire le superfici e quando si ritroverà a passare sui tappeti andrà automaticamente ad alzare i moci (di 1,2 centimetri) per evitare che tocchino lo superficie. Continuerà quindi ad aspirare alla massima potenza, senza però bagnare e sporcare il tappeto con la rotazione dei moci.
Il sistema MopMaster 2.0 inoltre, riesce a garantire un risultato ottimale nei lavaggi perchè il robot eserciterà una pressione di 1kg sui moci che quindi non si limiteranno a girare all’impazzata ma andranno effettivamente a premere sul pavimento mentre ruotano, riuscendo così ad eliminare anche le macchie più secche e più ostinate.
Potenza di aspirazione e sistema di navigazione con telecamera AI
A proprosito di potenza di aspirazione, come potevamo aspettarci è di ben 8000 Pa, quella che appunto raggiungono soltanto i robot aspirapolvere di fascia alta.
Per quanto riguarda riguarda la pulizia possiamo dire che è molto preciso ed eviterà di percorrere più volte lo stesso punto. Quando però dovrà avvicinarsi ai mobili per pulire bene lungo il perimetro degli stessi, bisogna ammettere che il robot li tocca in maniera non troppo delicata, probabilmente per assicurare una pulizia maggiore ma pensiamo che questa cosa vada migliorata con un aggiornamento software.
Mentre il LiDAR costruisce la mappa del nostro appartamento (che rimane statica anche nell’applicazione), la telecamera AI riesce a vedere in tempo reale eventuali oggetti ed ostacoli nuovi che sono stati aggiunti sul pavimento. Sotto questo punto di vista dobbiamo dire che la telecamera offre il sistema più avanzato e sofisticato tra tutti i robot che abbiamo provato fino ad ora.
Attraverso l’AI vengono riconosciuti oltre 100 oggetti, che poi compariranno sulla mappa dell’applicazione ma a parte questi, se inseriamo un ostacolo nuovo sul pavimento durante il funzionamento, la telecamera probabilmente non capirà di che oggetto si tratta ma lo individuerà perfettamente e lo eviterà prontamente, anche quando l’oggetto è di piccole dimensioni ed ingrombro. Abbiamo provato con un calzino aggrovigliato, con una pantofola, un piccolo giocattoli ed addirittura con un laccio dallo spessore ridotto, uno di quelli da mettere al collo come porta-badge, ed il robot è riuscito a girargli intorno senza mai toccarlo e soprattutto senza correre il rischio di “risucchiarlo”.
Il risultato eccezionale dalla telecamera è un pochino in contrasto con quanto abbiamo scritto poco fa, ovvero che nella pulizia standard il robot vada ad urtare i mobili in maniera non estremamente delicata. Sicuramente ci sarà la possibilità di migliorare anche questo aspetto perchè l’X10 Pro Omni ha dimostrato di essere capace di fare ben altro! In ogni caso non c’è da preoccuparsi perchè il robot urta con gli ammortizzatori, quindi non arrecherà nè danni a sè stesso nè ai mobili.
Altra cosa bella legata alla fotocamera è che nel momento in cui il robot troverà un ostacolo durante la pulizia, gli scatterà una foto che ritroveremo poi sulla mappa. In questo modo se vorremo verificare com’è andata l’ultima pulizia potremo capire perfettamente dove è passato il robot (guardando le linee bianche) ma potremo capire anche quali ostacoli sono stati rilevati sul pavimento ed evitati attraverso la fotografia.
Base di pulizia completa
La basetta di ricarica svolge molteplici ruoli ma lo fa con un design davvero unico: non ne avevamo mai vista una così compatta senza che si rinunciasse a qualcosa.
Partiamo dal “pavimento” troviamo un piccolo scivolo che agevolerà il robot nella salita, nella discesa e che eviterà di sporcare il pavimento con i moci bagnati. All’interno troveremo una “vaschetta” removibile che verrà utilizzata per far ruotare e per lavare i moci, dove poi grazie ad un tubicino verrà aspirata l’acqua sporca lasciando anche questa molto pulita. Con gli altri robot capita spesso che dopo qualche utilizzo la base si sporchi davvero tanto e non avere la vaschetta estraibile significa impiegare molto più tempo per la manutenzione e la pulizia che alla lunga potrebbe anche vanificare un pò lo scopo del robot stesso.
Dopo aver lavato i moci la basetta provvederà anche all’asciugatura, con aria calda a 45°C. L’acqua è contenuta in vaschette da 4 litri che si mimetizzano perfettamente con il design del prodotto. Spesso infatti troviamo delle basette nelle quali sono inserite le vaschette trasparenti invece in questo caso sono le vaschette stesse che formano “il corpo” della base e naturalmente ne nascondono il contenuto con la stessa finitura nera opaca. Sulla destra invece troviamo un contenitore più piccolo che ospita il sacchetto della polvere da 2,5 litri, dove il robot andrà automaticamente a svuotare il suo contenitore dopo ogni pulizia.
L’applicazione per smartphone
L’applicazione è Eufy Clean dove riscontriamo lo stesso problema di tutte le app concorrenti, ovvero una traduzione in italiano che lascia un pò a desiderare anche se poi bene o male riusciremo a capire tutto.
Ad ogni modo, l’app ci permetterà di visualizzare la mappa, anche in tempo reale e sotto i nostri occhi se la guardiamo durante la prima accensione. Per alcuni appartamenti potrebbe non risultare estremamente precisa dopo soltanto la prima “mappatura rapida” ma con il tempo, pulizia dopo pulizia, la mappa continua ad essere migliorata e quindi il robot riesce ad individuare meglio dove finisce una stanza e ne inizia un’altra e tutte le altre tipologie di “confini” reali o virtuali. Con altri robot la mappa invece, una volta costruita, resta sempre quella e non viene più perfezionata.
Tra le applicazioni è probabilmente una delle più chiare e semplici in circolazione. Abbiamo un enorme pulsante “Avvia” per far partire il robot e potremo impostare una “modalità intelligente” dove deciderà tutto in autonomia oppure potremo regolare manualmente l’intensità della pulizia (che ne determinerà la durata), la potenza di aspirazione, la quantità di acqua da utilizzare e perfino se attivare o meno la pulizia a fondo dei bordi, cosa che non troviamo su molti robot. In questo caso vedremo i moci fuoriuscire dal robot e quest’ultimo si muovere verso destra e sinistra affinchè la pezzolina riesca a passare perfettamente lungo i bordi.
L’app ci permette anche di pulire per singole stanze, o per zone, delimitando un area in cui far passare il robot. E’ possibile aggiungere muri virtuali, andare a modificare le stanze, unendole o dividendole, rinominarle e quant’altro.
Per la pulizia del robot, avviene tutto autonomamente, ma potremo anche impartire noi gli ordini per svuotare il contenitore della polvere, per lavare il mop o per asciugare il mop. Nel lavaggio automatico dei mop è possibile impostare anche la durata, da un minimo di 15 minuti e potremo impostare anche lo svuotamento automatico del contenitore della polvere, impostandolo magari ogni 15 minuti nel caso in cui dovessimo avere degli animali in casa. In questo modo il sacchetto non andrà mai a riempirsi troppo e verrà svuotato più volte durante una singola pulizia che sarà in grado di riprendere esattamente dal punto in cui si era fermata. Questa è un’impostazione consigliata con gli animali per evitare che il sacchetto si intasi anche perchè questa cosa influenza la potenza di aspirazione. Capirete che se il sacchetto è pieno il robot ridurrà la potenza di aspirazione, quindi tutte queste impostazioni sono davvero preziose e raramente ci vengono messe a disposizione.
Il robot è completamente programmabile, in maniera da avviarsi automaticamente ad una certa ora, procedendo anche in modalità personalizzata e non per forza in tutta la casa.
Esiste anche una modalità di puliza con tracciamento intelligente. E’ molto simpatica e può essere utilizzata per fare in modo che il robot pulisca in un determinato punto. Per attivarla basta dare un colpetto con il piede sul paraurti frontale del robot e tenerlo fermo per 3 secondi. Sentiremo “Inizio pulizia con tracciamento intelligente” ed il robot inizierà a seguirci. Per interrompere la modalità tracciamento, ci dovremo posizionare con entrambi i piedi di fronte al robot e poi dovremo alzarne uno portandolo verso il robot per poi tornare in posizione iniziale. Forse è un pò troppo complicato e si fa prima ad utilizzare l’applicazione ma è comunque un’idea molto simpatica.
Disponibilità e prezzo
Il prezzo, come vi dicevamo, è un punto forte di questo Eufy X10 Pro Omni perchè per la tecnologia di cui è dotato i suoi concorrenti hanno applicato prezzi decisamente maggiori in passato. Potete acquistarlo su Amazon a 799€ ma con il codice coupon “X10OMINI20” potrete risparmiare la bellezza di 120€ portandolo a casa a 679€! Questa è una promozione limitata che terminerà molto presto quindi se avete già nei vostri piani l’acquisto di un robot aspirapolvere, fatelo prima che sia troppo tardi perchè ne vale la pena.
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