Secondo un interessante articolo pubblicato da TUAW ci sarebbero dei limiti insormontabili e delle ragioni ben precise all’impossibilità di vedere sul nuovo iPhone 5 uno schermo da 4 pollici. Vediamo insieme il motivo.
L’attuale iPhone 4 presenta uno schermo da 3,5 pollici e secondo gli ultimi rumors Apple starebbe pensando di allargare lo schermo del nuovo dispositivo portandolo a 4 pollici per competere con alcuni smartphone che montano Android.
Per chi inizialmente pensava che questa decisione avrebbe comportato un aumento delle dimensioni del telefono, diciamo subito: No! Infatti in teoria sarebbe possibile inserire uno schermo più grande mantenendo le attuali dimensioni con un rapporto 3:2 ma per una serie di motivi che adesso vedremo insieme è altamente improbabile che ciò accada.
Portare lo schermo a 4 pollici, mantenendo inalterato il rapporto tra le dimensioni, significa come prima cosa modificare le stesse a 3,32 x 2,22 pollici. Tuttavia l’iPhone 4 è largo solo 2.31 pollici, il che significa che per avere uno dispositivo delle stesse dimensioni e con un display più grande, Apple dovrebbe lasciare solo un millimetro di spazio da entrambe le parti, tra lo schermo e il bordo del telefono. Il risultato sarebbe quindi una parte frontale interamente composta dal display.
In effetti si potrebbe girare intorno al problema, aumentando leggermente la larghezza dell’iPhone 5, ma qui si andrebbe incontro ad un altro ostacolo. Se infatti Apple volesse mantenere inalterata la risoluzione del suo schermo, attualmente 960 x 640, aumentando la larghezza, il PPI (pixel per pollice) sarebbe 289, decisamente al di sotto dell’attua Retina Display, 326 ppi, e alla soglia minima per essere definito tale. Facendo due calcoli, se si volesse mantenere inalterato il ppi, con uno schermo da 4 pollici e un rapporto delle dimensioni di 3:2, la risoluzione dovrebbe all’incirca essere 1080 x 720.
Gli sviluppatori di applicazioni a quel punto avrebbero ben 3 diverse risoluzioni da gestire ed in particolare il passaggio da 960 x 640 a 1080 x 720 non sarebbe cosi semplice come quello compiuto in passato. Infatti attuare un semplice zoom alle applicazioni che al momento contano su una risoluzione 960 x 640 porterebbe ad un risultato pessimo, per non parlare delle applicazioni 480 x 320 pixel.
A questo punto la domanda potrebbe essere: “Perchè non cambiare il rapporto e passare da 3:2 a qualcosa di diverso?”
Il 4:3 utilizzato per l’iPad difficilmente verrebbe preso in considerazione per l’iPhone, infatti la forma del dispositivo cambierebbe troppo. Un dispositivo con uno schermo da 4 pollici e un rapporto 4:3 avrebbe dimensioni del tipo 3,2 x 2,4 pollici, circa 2,28 mm più largo. Il vantaggio di questa scelta sarebbe la possiblità di passare ad una risoluzione maggiore, 1024 x 780, e di mantenere una qualità Retina. Per non parlare poi del fatto che renderebbe più semplice la creazioni di applicazioni, che sarebbe a quel punto le stesse dell’iPad. Anche in questo caso però la soluzione ipotizzata mostra delle perplessità. L’aumento in larghezza renderebbe probabilmente l’iPhone difficile o comunque non confortevole da tenere in mano, quanto meno considerando che la funzione principale resterebbe sempre il telefono.
Se Apple è veramente intenzionata a passare ad uno schermo da 4 pollici, la scelta dovrebbe quindi essere per un rapporto 16:10 o 16:9, senza dover completamente snaturare le dimensioni attuali. In entrambi i casi, però, il tasto home, la camera frontale, gli altoparlanti e i sensori dovrebbero essere spostati verso i bordi del dispositivo, con un conseguente aumento della lunghezza del telefono per dare spazio a tutti i componenti interni.
Scegliendo un rapporto 16:10, le dimensioni sarebbero all’incirca 3,39 x 2,12 pollici con uno spazio di circa 2,4 mm tra i bordi dello schermo e quelli del dispositivo. In questo caso per mantenere lo schermo sempre al centro del dispositivo, sarebbe necessario spostarlo di circa 8 mm in entrambe le direzioni, con la conseguenza che i bordi dello schermo si posizionerebbe dove adesso abbiamo l’altoparlante per le orecchie e il tasto home. Quest’ultimo dovrebbe anche ridursi di dimensione, e tutti i componenti interni dovrebbe essere riposizionati. Anche il ppi ne risentirebbe anche se poco per la verità, passando a circa 300. La risoluzione sarebbe ancora una volta 1024 x 640 il che significa che le apps attuali formattate per un 3:2 avrebbero 32 pixel bianchi su entrambi i lati, il che significa 2,5 mm di schermo bianco.
Optando per il 16:9, le dimensioni sarebbero 3,49 x 1,96 mm, quindi un dispositivo solo 1,5 mm più largo dell’attuale, ma ben 2,5 più lungo, tradotto in parole povere: tasto home e altri componenti dovrebbero essere spostati ancor di più di quanto già visto con il 16:10. In questo caso la perdita di ppi sarebbe davvero minima, ma in modalità panoramica avremmo 90 pixel bianchi per ogni lato, quindi 7 mm di schermo bianco.
Come potete vedere la sola soluzione praticamente possibile per uno schermo da 4 pollici sarebbe una perdita di ppi, ed un display con una qualità forse anche al di sotto del minimo previsto per il Retina. Il che lascia pensare che il prossimo iPhone continuerà ad avere uno schermo da 3,5 pollici.
Voi cosa ne pensate? Sacrifichereste la qualità per uno schermo maggiore? o in fin dei conti vi ritenete soddisfatti dell’attuale soluzione?
Via | TUAW
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