Qualche giorno fa abbiamo scatenato un caso portando alla luce la storia che Vodafone ha deciso di bloccare tutte le applicazioni VoIP sulla propria rete 3G ed oggi Skype protesta. Le affermazioni sono molto dure e mirate a tutti gli operatori che si comportano in maniera analoga.
“Skype è fermamente convinta che dovrebbero essere gli utenti di Internet, e nessun altro, a scegliere cosa fare online – attacca Jean-Jacques Sahel, Director Government and Regulatory Affairs, Europe di Skype. – In base alla nuova normativa dell’Unione Europea sulle telecomunicazioni, il cui recepimento nelle leggi nazionali è previsto entro maggio 2011, le autorità devono proteggere ‘le libertà di rete’, compresa la possibilità per gli utenti finali di accedere ed utilizzare le applicazioni, i contenuti e i servizi a loro scelta su Internet. In un momento in cui la capacità delle persone di usare Internet liberamente in tutto il mondo è più importante che mai, ci aspettiamo che le autorità in Italia e a Bruxelles diano il buon esempio, e proteggano i consumatori e gli innovatori come Skype in concreto – non solo a parole – e il più presto possibile”.
Anche Viber ha espresso su iSpazio le proprie perplessità relativamente alla legalità di questo blocco auto-imposto, dichiarandosi assolutamente contrari.
Vodafone al momento offre la possibilità di sfruttare il VoIP soltanto agli utenti che sottoscrivono la Mobile Internet Plus che ha un costo maggiore, pari a 8€ a settimana.
Via | Macitynet
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